Progetto giovanile
I profughi birmani, fuggiti dalla loro patria, abitano in campi profughi ed essendo apolidi non godono quasi di nessun diritto. Molte famiglie sono state separate brutalmente e i profughi spesso si ritrovano a dover gestire la propria vita lontani dai propri cari e in solitudine. Una cosa piuttosto spiacevole, soprattutto per i giovani.
Vorremmo donare ai giovani ciò di cui hanno più bisogno: una prospettiva di un futuro migliore. E vorremmo riaccompagnarli nel loro paese, dove si sono lasciati alle spalle devastazione e un passato traumatico, per aiutarli a costruirsi una vita dignitosa e una società sostenibile.
A tal fine abbiamo avviato il progetto giovanile “Rays of Youth – raggi della gioventù”.
Facciamo incontrare giovani profughi birmani di etnie diverse e forniamo loro le competenze per la vita (life skills). In questo modo i ragazzi acquisiscono una maggiore consapevolezza di sé, imparano a fidarsi degli altri e stanno lontani dai pericoli della strada. Imparano a vedersi come membri preziosi della società e a battersi per i propri diritti.
Ogni due anni nelle scuole per profughi vengono selezionati e formati 20 ragazzi dai 14 anni in su, i cosiddetti “peers”. Essere selezionati per questo progetto è un vero onore. I ragazzi poi fungono da moltiplicatori e trasmettono le conoscenze acquisite ai propri coetanei.
Centinaia di ragazzi frequentano regolarmente i corsi e le manifestazioni organizzate dal team dei nostri “Rays of Youth”. A scuola e nelle comunità vengono trattati temi, anche tabù, tra cui la prevenzione, i diritti e la tratta dei minori, il lavoro minorile, l’educazione stradale, l’abuso di droghe e la sessualità.
Nel 2015 abbiamo avviato questo progetto giovanile anche in Myanmar. Qui molti giovani e bambini non frequentano la scuola e hanno problemi di droga. Sniffano la colla danneggiandosi irreparabilmente la salute e precludendosi ogni possibilità futura.
Vorremmo restituire a questi giovani il loro splendore, donando loro una prospettiva di un futuro migliore e accompagnandoli verso un futuro positivo.